Quanto costa una cucina?

Quando vogliamo acquistare una cucina la prima domanda che ci viene in mente probabilmente è: quanto costerà la cucina dei miei sogni? Sono davvero tante le condizioni che dobbiamo prendere in considerazione quando decidiamo di acquistare la cucina che da tanto tempo desideriamo. Stiamo parlando ad esempio dei materiali con cui viene prodotta, le finiture, tipologia di top cucina e dello schienale, l’impianto idraulico ed elettrico. Insomma, progettare la cucina dei nostri sogni è sicuramente abbastanza costoso, ma se siamo disposti a scendere a compromessi potremmo riuscire senza troppi problemi anche ad acquistare una cucina componibile economica.
Come capire il prezzo di una cucina
Come abbiamo anticipato nell’introduzione di questo articolo ci sono diverse caratteristiche che dobbiamo tenere presenti per definire il prezzo di una cucina, primi fra tutti:
- il piano di lavoro;
- i mobili della cucina;
- gli elettrodomestici.
I mobili da cucina probabilmente, ma non necessariamente, saranno la spesa più importante tra le 3 elencate sopra. Possiamo decidere di optare per una cucina in legno, una cucina moderna o industriale in cui, oltre il legno, troveremo parti in ferro che la rendono attuale e moderna. Potremmo preferire una cucina dallo stile nordico o una cucina shabby chic.
Dobbiamo capire quali sono le nostre esigenze, infatti una cucina semplice lineare con pochi mobili ed elettrodomestici, probabilmente avrà un costo molto più contenuto rispetto ad una cucina angolare con isola centrale e cappa di design.
Risparmiare nell’acquisto della cucina
Se il nostro obiettivo è acquistare una cucina componibile economica quindi, dobbiamo limitare sicuramente le particolarità, i materiali troppo ricercati e gli elettrodomestici più costosi (pensiamo ad esempio al doppio forno). Non è così difficile risparmiare nella realizzazione della cucina se sappiamo come fare. La cosa importante, come in ogni scelta importante, è ponderare bene ogni decisione e mettere in fila gli elementi in base alla vera necessità. Facendo un elenco di tutti gli elementi che la vorremmo inserire nella nostra cucina, da quelli essenziali prima di tutto, fino a quelli superflui da un punto di vista funzionale ma che ci piacerebbe inserire per una questione di gusto o stile, riusciremo sicuramente a progettare la nostra cucina componibile in modo più economico.

Un altro modo per risparmiare nell’acquisto di una cucina componibile è sicuramente quello di fare attenzione nella fase preliminare, quella in cui si prendono tutte le misure, in cui si valutano gli impianti elettrici ed idraulici. Avere tutto sotto controllo e presentarsi da un rivenditore di cucina con le idee piuttosto chiare in termini di budget e di metrature sicuramente ci farà risparmiare non solo tanti soldi, ma anche tanto tempo. Non vorremmo mai rivedere il progetto all’ultimo perché ci siamo dimenticati di far presente la presenza di una finestra o di un allaccio idrico!
Cosa alza il prezzo in una cucina componibile?
Ovviamente è impossibile identificare il costo di una cucina componibile in maniera oggettiva poiché ogni cucina è diversa e unica nel suo genere, tuttavia possiamo sicuramente indicarvi alcuni elementi su cui fare particolare attenzione per evitare di veder lievitare il nostro preventivo.
Pensiamo al top cucina. Il piano di lavoro è un elemnto molto importante che riveste una funzione essenziale per il lavoro in cucina. Quello che dobbiamo considerare sin da subito è il ruolo che questo avrà in una nostra giornata tipo: quanto tempo passerò in cucina? Quante volte cucinerò? Qual’è la mia priorità? Un top cucina resistente e facile da pulire probabilmente è ciò che è davvero necessario, ma perché allora esistono top cucina con prezzi quasi inaccessibili per chi sta cercando di risparmiare? Ci sono diversi materiali con cui possiamo decidere di realizzare il nostro piano lavoro, ad esempio HPL, Quarzo, Neolith ®, ma non tutti sono classificabili con il termine “economici”.
Per quanto potrebbe essere un nostro sogno nel cassetto avere un top cucina in Neolith ®, se il nostro budget è limitato, dovremmo evitare questo materiale e magari optare per un HPL che resta comunque un’ottima soluzione con diversi pregi in termini di resistenza e manutenzione ma soprattutto in termini di budget. A questo proposito la soluzione più economica resta sicuramente il laminato.
Un’altra cosa che potrebbe alzare il prezzo della nostra cucina componibile è il piano a induzione. Sappiamo che il piano cottura con fuochi, per quanto fin troppo tradizionale, risulta più economico. Tuttavia potremo decidere di optare senza troppi problemi per un piano cottura a induzione basico ed evitare modelli troppo innovativi ed evoluti. In fin dei conti la sua funzione resta quella di cuocere e riscaldare le vivande.
Ci sono tanti accorgimenti che potrebbero farci risparmiare nell’acquisto della nostra cucina componibile, l’importante è muoversi in anticipo e dedicare il giusto tempo alla ricerca e alle alternative disponibili.
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