Nuovi materiali per l’arredo: il Laminam

Il Laminam è uno dei materiali più innovativi tra quelli che possono essere scelti per le soluzioni di arredo, anche perché è nato all’inizio degli anni Duemila: per chi ancora non lo conoscesse, ne illustriamo le caratteristiche e i punti di forza.
Il Laminam e gli arredamenti moderni
Il mondo dell’architettura tradizionale nel corso degli ultimi anni ha assistito al successo crescente di un materiale innovativo, il Laminam. Si tratta di lastre ceramiche dalla superficie ampia che si fanno apprezzare per la loro versatilità e per la loro capacità di adattarsi ai contesti più diversi. Contraddistinte da uno spessore minimo, si adeguano alle esigenze del design contemporaneo coniugando una notevole resa estetica con un livello tecnologico più che elevato. Dal settore dell’interior design a quello dell’edilizia, passando per il campo dell’arredamento, sono molteplici gli ambiti in cui il Laminam regala prestazioni ottimali, complici le sue proprietà meccaniche e fisiche a dir poco rivoluzionarie.
Come sono fatte le lastre del Laminam
Le lastre di questo materiale sono realizzate con tecnologie all’avanguardia e possono essere impiegate, tra l’altro, per i rivestimenti esterni, offrendo risultati più che apprezzabili dal punto di vista del risparmio energetico. Posizionato su sistemi di facciate ventilate, il Laminam si caratterizza per la sua tecnologia sostenibile ed è interamente riciclabile. Le lastre sono planari e garantiscono la massima facilità di lavorazione. In ambito residenziale, vi si può ricorrere per i rivestimenti dei pavimenti e delle pareti, ma altre applicazioni possibili riguardano le superfici orizzontali dei top dei mobili del bagno e della cucina. Non vanno dimenticati, poi, i tavoli da esterno e i banchi dei locali pubblici. Anche la superficie verticale delle pareti divisorie e delle porte può essere ricoperta con le lastre di Laminam, che sono resistenti all’azione dei raggi UV, alle muffe e al fuoco.
I vantaggi del Laminam
Ma non è tutto, poiché queste lastre riescono a resistere alla flessione, alla profonda abrasione, ai graffi, all’usura, ai prodotti chimici e alle sollecitazioni meccaniche. Insomma, anche con il passare del tempo non si corre il rischio che i colori delle lastre o le loro caratteristiche vengano alterate. Le superfici isolano dalla luce e si basano su materie prime riciclabili e al 100 per cento naturali; le lastre sono in grado di adattarsi anche alle superfici incurvate, per un raggio minimo di curvatura pari a 5 metri. Lo spessore, infine, va da un minimo di 3 a un massimo di 6 mm.
Copyright Immagine Laminan.it
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