Come creare un ambiente accogliente con l’arredamento giusto
Avere una casa accogliente è un po’ il sogno di chiunque. Tutti, infatti, hanno bisogno di un luogo in cui sentirsi al sicuro e a proprio agio, non sono funzionale e pratica, ma anche bella esteticamente e rappresentativa del proprio stile e della propria identità.
Per ottenere tutto questo, è possibile ricorrere a svariate soluzioni carine e a basso impatto, come ad esempio appendere delle tele con le foto che più appassionano o ricordano momenti particolari, decorare i divani con morbidi cuscini colorati o scegliere le illuminazioni più adatte in base allo stile d’arredo degli ambienti.
Vediamo quindi insieme qualche suggerimento per rendere la propria abitazione ancora più amabile e comoda.
Casa e confort: cosa rende un ambiente accogliente?
Cuscini e tappeti? Candele e libri? Ordine maniacale e pulizia? Ognuno ha il suo gusto quando si tratta di decidere cosa rende confortevole o meno la casa. Ciò nonostante ci sono degli elementi comuni che migliorano il comfort abitativo di un ambiente, a prescindere dai canoni d’arredo o dal gusto personale.
Quali sono? Innanzitutto la corretta gestione delle luci e degli spazi. Può capitare, infatti, che in casa propria si abbia la sensazione di un ambiente troppo chiuso o troppo ampio, oppure ci siano cavi o elementi funzionali scoperti che non dovrebbero essere in vista, o ancora zone in cui il passaggio sia ostacolato da elementi scoordinati e ingombranti. In tutti questi casi è possibile applicare anche solo dei piccoli cambiamenti per aumentare la vivibilità e l’estetica delle stanze.
Quindi la prima cosa da fare per migliorare l’aspetto di un ambiente è creare armonia tra le luci artificiali, quella naturale del sole, gli arredi e lo spazio disponibile. Una volta riordinato l’ambiente si può passare ad analizzare cosa manca per renderlo originale, personalizzato ed accogliente.
Colori e materiali: come abbinarli per creare armonia
L’abbinamento dei colori e dei materiali è diventato oggetto di caldo dibattito, dal momento che sempre più esperti concordano nel ritenerlo un fattore centrale di benessere spazio-fisico. In particolare il match ideale tra colori e materiali non dovrebbe solamente seguire i canoni imposti dallo stile d’arredo e dalle tendenze di interior designa, ma andare un po’ più a fondo.
Ciò che gli esperti suggeriscono oggi, in pratica, è individuare palette di colori che sviluppino armonia e, tra le preferite, figurano il legno e tutto ciò che proviene dalla natura. Ecco perché si può pensare di addolcire l’aspetto di un ambiente appendendo delle tele con foto della famiglia, o di paesaggi naturale scattate durante i viaggi più belli; un’alternativa può essere decorare mensole e piccoli angoli con quadretti in legno colorati.
L’importante non è individuare l’abbinamento complementare o ideale, cioè andare alla ricerca del miglior risultato di accostamento tecnico, quanto piuttosto trovare elementi che, nel loro insieme, creino un impatto visivo armonico e piacevole.
Spazi pieni da valorizzare e spazi vuoti da riempire
Un ultimo aspetto da considerare riguarda il compromesso tra gli oggetti e lo spazio disponibile. Se si è amanti del gusto minimale si vorrà evitare di riempire eccessivamente la casa con oggetti e decorazioni dallo stile difforme; qualora, invece, si sia più amanti delle case familiari e caratteristiche, invece, sarà difficile trovare uno spazio vuoto in cui aggiungere un elemento in più di decorazione.
In ogni caso è bene ricordare sempre che anche gli spazi arredano. Questo significa che una parete vuota può sortire un duplice effetto in base a come è arredato il resto della stanza: apparire scarna o eccessivamente caotica.
Bilanciare vuoto e pieno è fondamentale proprio perché, rispetto alla visione d’insieme, aiuta a creare ordine e armonia e a individuare quali elementi creano disturbo.
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