Come arredare casa nel 2022: idee e tendenze

Parola d’ordine per l’arredamento casa: personalizzazione
Siamo sicuramente di fronte ad una ridefinizione degli spazi e degli ambienti della casa. Il recente sconvolgimento societario che stiamo tuttora vivendo, ha portato moltissimi italiani a ripensare la disposizione interna della propria casa. Ecco allora che la parola d’ordine nell’interior design 2021/22 è: personalizzazione. Reinventare gli spazi per dargli nuove funzioni, questo è ciò che più di tutto si sta verificando in questi anni.
Le persone costrette a casa, hanno sperimentato lo smart working e dopo i primi giorni in cui ci si arrangiava in spazi poco idonei alla concentrazione, al lavoro o alle video call di lavoro è nata in milioni di famiglie la necessità di creare piccoli universi lavorativi all’interno di quelle che finora erano spazi esclusivamente privati e riservati.
Il tempo trascorso in casa è aumentato, soprattutto nell’ultimo anno, innescando così il bisogno di modificare e ridefinire gli spazi, non solo per personalizzarli ma anche per renderli confortevoli e funzionali. I luoghi della casa si sono in poco tempo trasformati da luoghi di svago a luoghi di lavoro e le stanze non avevano più un’unica funzione.
Spesso la camera da letto ha visto nascere al suo interno un piccolo office corner, oppure nel living è stato ridimensionato il divano per far spazio alla scrivania da ufficio. Nasce così una funzione ibrida degli spazi, in cui si fondono esigenze ed emozioni.
Ma la voglia di personalizzazione non viene solamente dalle necessità impellenti di riorganizzazione interna, è in realtà una corrente in atto già da prima. Il desiderio di rendere una casa il più simile possibile alle proprie emozioni, alle proprie passioni che racconti qualcosa di noi e della nostra famiglia è sempre più presente e sentita in tantissime realtà.
Nascono così diversi stili, dal pop al nostalgico, di quest’ultimo ne è testimonianza il ritorno della carta da parati, protagonista dell’arredamento degli anni ’70 torna in voga con stili particolari e forme geometriche.
Oggi, la wallpaper ben si sposa con la tecnologia e i nuovi materiali, producendo risultati di pregio sia dal punto di vista delle fantasie che da quello della durevolezza.
Non esiste parete di casa che non possa essere personalizzata attraverso una carta da parati, basta scegliere quella maggiormente in linea con il resto dell’arredo e con la conformazione dell’area.
Tendenze, colori e materiali nella casa 2022
Come nella moda anche per l’interior design nascono nuove tendenze spesso accompagnate da colori ritrovati e materiali innovativi, come le plastiche riciclate, sempre più richieste per l’arredamento green ma con un occhio allo stile.
I colori di tendenza in questi anni sono i colori della natura, colori neutri e caldi tipici dei materiali naturali. I legni chiari come la betulla, combinati con complementi d’arredo color oro creano spazi contemporanei unici, particolari e di stile. Molto apprezzata l’ispirazione scandinava, con legni naturali non solo per i pavimenti ma anche per pareti e soffitti.
Altro accostamento ricalcato un po’ dai colori della moda è quello tra il blu scuro e il giallo. Particolare per l’impatto visivo immediato ma di grande effetto se dosato nei modi corretti. Abbinandolo ad uno stile essenziale, lineare, minimalista crea facilmente un ambiente caldo ed accogliente ma allo stesso tempo ordinato e pulito, con il giallo che spezza le linee e solleva l’umore.
Come ci racconta Muzi Design, il più grande Febal Store d’Italia, i materiali più di tendenza per il 2022 sono sicuramente vetro; marmo e legno naturale. Di nuovo un ritorno alla natura, con un richiamo al moderno donato dall’utilizzo del vetro. Gli esperti di Muzi Design evidenziano come negli ultimi anni il marmo sia decisamente tornato di moda nell’arredamento con grande riscossione di consenso tra i clienti. Probabilmente il successo viene dall’inconfondibile eleganza che evoca questo materiale, adattabile a tutti gli spazi e superfici viene particolarmente utilizzato in bagni e cucine.
Il vetro, altro protagonista indiscusso degli arredamenti di questi anni, è da sempre utilizzato su porte e scale ma inizia ad essere sempre più utilizzato anche per piastrelle e per i complementi d’arredo. Tavoli, ripiani e ante in vetro permettono un maggior passaggio di luce all’interno degli ambienti donando maggiore profondità agli spazi. La luce naturale è da sempre apprezzata e ricercata in ogni casa, questo ha permesso lo svilupparsi di ambienti aperti, senza più pareti divisorie ma open space con abbinamento di tendaggi leggeri, delicati per permettere appunto alla luce di espandersi il più possibile creando ambienti spazioso, confortevoli ed accoglienti.
Come già accennato un grande ritorno è la carta da parati. Regina indiscussa dell’arredamento degli anni 70/80, torna con tinte, materiali e grafiche riviste e adattate alle necessità ed ai gusti moderni.
I tessuti più utilizzati oggi sono sicuramente il TNT, la cellulosa e la fibra di vetro e vinile. Ma vengono proposte anche nuove tendenze mai sperimentate come ad esempio la carta da parati in 3D, che prevede l’utilizzo di fibre sintetiche ed ecologiche.
Sempre più di design, le carte da parati di tendenza oggi sono delle vere e proprie opere d’arte, realizzate spesso con le collaborazioni di interior designer, offrono infinite possibilità di scelta. Dalle tridimensionali con rilievi su misura che richiamano il vintage; alle carte da parati fantasia che riproducono paesaggi floreali o a tema, animali o contrasti.
Un accostamento molto in voga per la carta da parati è l’abbinamento tra verde, oro e rosa cipria. Dal vago ricordo retrò dona un aspetto etereo agli ambienti combinando stili diversi e colori tenui.
C’è poi la scelta della classica carta da parati con toni neutri e tinte unite, adatta a grandi superfici e particolarmente indicata per donare agli spazi un’eleganza maggiore.
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